Vanessa Isoppo pubblica “G. W. Vizzardelli Analisi  psico-criminologica di un serial killer adolescente” con la prefazione  Marco Buticchi
  
“I  lunghi corridoi del collegio erano deserti. L’ombra avanzava nella luce  baluginante dell’illuminazione notturna. L’assassino aveva il volto  seminascosto da una sciarpa e un cappello. Indossava un cappotto marrone  con il bavero alzato”. Quello che ho appena virgolettato non è  l’incipit di un romanzo giallo mozzafiato, ma una mia libera  interpretazione di ciò che Vanessa Isoppo scrive nel suo G. W.  Vizzardelli – Analisi psico-criminologica di un serial killer  adolescente.… una doverosa precisazione: tutto ciò che state leggendo,  su ogni pagina di coinvolgente lettura, è accaduto veramente! (dalla  prefazione di Marco Buticchi) 
Tra  il 1937 e il 1939 cinque omicidi sconvolgono la tranquillità di una  piccola città di provincia. Lo sgomento diventa ancora più grande quando  le indagini identificano nel colpevole un ragazzino neanche maggiorenne  al momento dei primi due delitti. Quale la dinamica degli  omicidi? Soprattutto, che struttura di personalità ha il giovanissimo  assassino? Passati più di 80 anni dai fatti, e cento dalla nascita di  Vizzardelli, l’autrice rilegge la perizia e le carte processuali  interpretando la vicenda in chiave moderna, con un aggiornamento sia dal  punto di vista psico-criminologico che legislativo. In appendice (mai pubblicati prima) i temi, oggetto di perizia, e le lettere scritte dal carcere. 
Vanessa Isoppo, psicologa-psicoterapeuta  specializzata in Psicoterapia dell’approccio centrato sulla persona.  Già docente di Psicologia Generale all’Università di Genova, è  specializzata inoltre in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze  Criminologico-Forensi. Nata a Sarzana (SP), vive e lavora a Roma.  
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