Buongiorno lettori, vi segnalo il saggio: "Dalle parole allo schermo. La fiction di indagine in Italia" di Massimo Carloni, edito Gammarò edizioni.
  
  
Dedicato  alla fiction televisiva di indagine e comprende anche una sezione sui  fumetti offrendo così al pubblico uno strumento che approfondisce un  fenomeno di grande popolarità. 
  
 
 
  
Biografia: 
Massimo Carloni,  umbro ma residente a Reggio Emilia, è docente di lettere e si occupa di  letteratura poliziesca dal 1983. Ha al suo attivo una sessantina di  contributi critici, tra cui il volume L'Italia in giallo. Geografia e storia del giallo italiano contemporaneo (Diabasis, 1994), e una quindicina di racconti, due dei quali pubblicati nelle antologie I delitti del Gruppo 13 (Metrolibri, 199 1) e Giallo, Nero & Mistero (Stampa  Alternativa, 1994). Fa parte del Gruppo 13 dalla sua fondazione e  attualmente collabora alla rivista "Delitti di carta", diretta da Renzo  Cremante e Loriano Macchiavelli. Per Oltre edizioni ha pubblicato nel  2020 Il caso Degortes, ideato e scritto a quattro mani con Antonio Perria esclusivamente via e-mail. 
 
 
 
Editore: Gammarò edizioni 
Data di pubblicazione: 10 settembre 2021 
 
 
 
 
 
 
Numero pagine: 190 
Prezzo cartaceo: 18,00€ 
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Sinossi: 
Il  saggio di Massimo Carloni sulla fiction televisiva d’indagine in  Italia, dagli albori, ai primi anni Settanta, a oggi, con un'attenzione  particolare al lavoro di due sceneggiatori, Massimo Felisatti e Fabio  Pittorru e del successo della loro serie televisiva “Qui Squadra  Mobile”, costituisce il primo ampio studio su un fenomeno che oggi sta godendo il suo momento di maggior popolarità, sicuramente anche perché favorito dalla pandemia di Covid 19 che costringe il pubblico a stare molte ore chiuso in casa. L'attenzione  alla fiction, in particolare italiana, accompagna quella al giallo  italiano, che nel corso degli anni è cresciuto, non solo sul piccolo  schermo e nel cinema ma anche nella narrativa di genere,  spesso ispiratrice delle stesse serie (si pensi a “Romanzo criminale”  di Giancarlo De Cataldo o a “I delitti del BarLume”, tratto dai gialli  di Marco Malvaldi). Lo studio non  trascura neppure i fumetti che, sempre negli anni Settanta, con la  nascita di Diabolik, Kriminal e Satanik finirà per surclassare i  prodotti d'oltreoceano. Insomma,  con questo "La fiction d’indagine in Italia” Massimo Carloni, già autore  di altre opere sulla storia del giallo, offre al pubblico italiano  un'occasione unica per capire un fenomeno che, da opera  d'intrattenimento ha finito, inevitabilmente, per condizionare la nostra  vita. 
  
  
Molto interessante, lo leggerete? 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
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