Arrigo Corvi è un commissario di polizia, che ama passeggiare per le campagne di Conaglia, accompagnato dal suo fido cane, un bracco dall’insolito nome di Jeeves, il protagonista dei racconti e romanzi dello scrittore umoristico inglese P. G. Wodehouse,
Personaggio singolare, laureato in letteratura inglese e studioso di Shakespeare, è solito utilizzare le opere del celebre commediografo come chiave per interpretare la mente umana, un metodo di lavoro che utilizzerà anche per scoprire l’identità dell’assassino che ha ucciso, Alberto Pacini detto Paco, docente di Storia all’università di Pavia, trovato morto nella cucina della sua villetta.
Un omicidio che incuriosisce anche una donna, Adelaide Dolci; madre single di due bambine, anche lei vuole sapere chi ha ucciso il professore, un amico del padre delle sue figlie.
Adelaide non esita ad intromettersi nelle indagini, con rincrescimento da parte del Commissario, e così tra i due nasce un duello intellettuale, nel corso del quale, grazie all’intervento della sorella di Adelaide, Costanza Dolci, verrà alla luce una drammatica storia famigliare, causa del primo omicidio, di un secondo e, infine, nel tentativo di un terzo assassinio.
Topografia di un paese nebbioso è un giallo ambientato nelle strade di Conaglia (da cui il nome dell’opera), un paese di fantasia della Bassa Lodigiana “circondato da campi coltivati e distese di capannoni” dove incombe spesso la nebbia. Si tratta di un romanzo che si caratterizza per uno stile di scrittura pulito, privo di infiorettature, ma ricercato nelle parole utilizzate e con una buona definizione psicologica dei personaggi, che catturano l’attenzione del lettore.
Cristina Cicognini ha lavorato per diciotto anni come redattore e editor presso un grande editore. A febbraio 2019 ha fondato, insieme ad altre tre socie, la casa editrice 8tto Edizioni che pubblica autori anglofoni che si esprimono sia nella forma di romanzo sia di racconto, in particolar modo inglesi, scozzesi e irlandesi, al loro esordio oppure riscoperti dal recente passato. Vive a Codogno, nel Basso Lodigiano, e rispetto a molte altre persone di sua conoscenza trova che la nebbia non sia poi così male.
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