venerdģ 10 novembre 2023
Le epoche della guerra, delle bombe, del sangue, dei corpi sventrati, ritornano e riecheggiano sempre sulle bocche sporche e impure dei poeti. Oggi i poeti non immergono pił le mani nel fango delle trincee, restano a debita distanza dall’ustione dell’artiglieria e dallo scorticamento del filo spinato. Ci fu un tempo in cui il soldato era […]
di Giulio Solzi Gaboardi

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