Sette, poi saliti a undici, i tribunali militari territoriali costituiti nel novembre del '43 dalla Repubblica Sociale Italiana. AI di là delle aree di competenza, modificate nella breve vita dello Statofantoccio (il tribunale di Milano, all'inizio competente per tutta la Lombardia, nel marzo '44 fu ridimensionato con una sede autonoma bresciana con giurisdizione su Brescia, Bergamo, Cremona, Mantova, Piacenza), le funzioni assegnate a questi «organi di giustizia» si allargarono sempre più con l'intensificarsi della guerra civile. Così le Corti marziali salodine si occuparono sia dei reati previsti dal codice militare, sia di tutto l'ordine pubblico: dal controllo dei civili militarizzati nelle industrie alla repressione dei gruppi partigiani, competenza prima demandata al Tribunale speciale per la sicurezza dello Stato, poi...
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