LIBRI EBOOK AUTORI APPROFONDIMENTI EVENTI UNIVERSITÀ ARTE & ARTISTI

venerdì 20 luglio 2012  – ORE  19:00
Incontro con l'autoe a Sestri Levante, terrazza Ponte Zeus, Hotel Vis à vis

Il riscatto. L'Italia e l'industria internazionale (Egea)
Un top manager e un giornalista diventato uomo d'impresa si confrontano per offrire un contributo di riflessione e proposte per una ripresa dell'Italia attraverso un programma di nuova industrializzazione. E' proprio vero che l'Italia non attrae gli investitori internazionali? Vogliamo solo continuare a lamentarci? In realtà c'è anche un'Italia positiva. Siamo il secondo paese manifatturiero d'Europa, dopo la Germania, con una rete di imprese soprattutto medie e medio-grandi competitive, eccellenze non solo nella moda, nel design e nell'alimentare, ma anche nell'industria delle macchine utensili, nella meccanica di precisione, nella chimica. Storie di successo dell'Italia multinazionale all'estero: Fiat-Chrysler, Pirelli, Luxottica; e vicende esemplari di multinazionali estere in Italia: che cosa fanno, perché restano nonostante tutto, perché non ne arrivano di nuove? Sono tanti gli ostacoli, per chi voglia investire in Italia: burocrazia, corruzione, lentezza della giustizia, infrastrutture carenti e scarsa ricerca. Ma abbiamo anche molte potenzialità non ancora sfruttate. E la crisi può essere un'occasione positiva per riscattarci.

[organizzazione a cura del Centro culturale Thesis - www.cc-thesis.it e del Soroptimist Club del Tigullio]

Powered by Active News

Oltre edizioni Segnala  |  Ufficio Stampa




         
LIBRI EBOOK AUTORI APPROFONDIMENTI EVENTI UNIVERSITÀ ARTE & ARTISTI

venerdì 20 luglio 2012  – ORE  19:00
Incontro con l'autoe a Sestri Levante, terrazza Ponte Zeus, Hotel Vis à vis

'Il riscatto. L'Italia e l'industria internazionale' (Egea) di Antonio Calabrò
Incontro con l'autoe a Sestri Levante, terrazza Ponte Zeus, Hotel Vis à vis

Il riscatto. L'Italia e l'industria internazionale (Egea)
Un top manager e un giornalista diventato uomo d'impresa si confrontano per offrire un contributo di riflessione e proposte per una ripresa dell'Italia attraverso un programma di nuova industrializzazione. E' proprio vero che l'Italia non attrae gli investitori internazionali? Vogliamo solo continuare a lamentarci? In realtà c'è anche un'Italia positiva. Siamo il secondo paese manifatturiero d'Europa, dopo la Germania, con una rete di imprese soprattutto medie e medio-grandi competitive, eccellenze non solo nella moda, nel design e nell'alimentare, ma anche nell'industria delle macchine utensili, nella meccanica di precisione, nella chimica. Storie di successo dell'Italia multinazionale all'estero: Fiat-Chrysler, Pirelli, Luxottica; e vicende esemplari di multinazionali estere in Italia: che cosa fanno, perché restano nonostante tutto, perché non ne arrivano di nuove? Sono tanti gli ostacoli, per chi voglia investire in Italia: burocrazia, corruzione, lentezza della giustizia, infrastrutture carenti e scarsa ricerca. Ma abbiamo anche molte potenzialità non ancora sfruttate. E la crisi può essere un'occasione positiva per riscattarci.

[organizzazione a cura del Centro culturale Thesis - www.cc-thesis.it e del Soroptimist Club del Tigullio]

Powered by Active News

Oltre edizioni


OGT newspaper
di oggi
24/10/2025

Alfonso Gatto. Un grande poeta del secondo Novecento dimenticato troppo in fretta

A Ginevra, un albergo interamente dedicato al fumetto svizzero


Il ritratto di Rodolphe Töpffer, considerato il padre del fumetto moderno, adorna le pareti dell’albergo ginevrino
Come sta la giovane poesia italiana? 10 nomi che stanno ridefinendo la scena emergente

Scoperto in Egitto un antico porto risalente all’epoca di Cleopatra

L'enigma del linguaggio, tra anatomia e geni

LEGGI TUTTO