Il libro, redatto sottoforma di lettera aperta, si configura come un pamphlet rivolto direttamente all'attuale papa Francesco, affinché, da parte della chiesa cattolica, venga affrontato con evangelica coerenza il problema dei separati e divorziati cristiani, attualmente emarginati dalla comunità ecclesiale, privati dalla comunione eucaristica ed esclusi sia dall'insegnamento che dalle attività liturgiche.Il libello, redatto con stile semplice e immediato, parte dall'esperienza personale dell'autore per estendere la sue riflessioni al campo esegetico e teologico riguardante il problema del divorzio dei credenti e di eventuali loro nuove nozze. L'intento dichiarato della lettera è di fornire ai responsabili della chiesa cattolica indicazioni chiare sulle sofferenze e sui disagi dei divorziati e dei risposati che intendono rimanere in comunione con le realtà ecclesiali di appartenenza e contemporaneamente suggerire, testi sacri alla mano, delle vie d'uscita all'attuale ingiusta discriminazione prodotta dalla vigente disciplina ecclesiastica, che mette in difficoltà quello stesso clero a diretto contatto i fedeli.Il libro si chiude con alcune osservazioni che, a partire dalla possibile soluzione del problema dell'appartenenza ecclesiale dei divorziati, ridisegnano un nuovo modo di pensarsi come chiesa in positivo rapporto con il mondo contemporaneo e il vissuto delle persone. Considerata l'urgenza e la vastità del problema, che interessa ormai milioni di coppie nella sola Italia, un libro che affronta contemporaneamente il problema sia sul piano esistenziale sia su quello esegetico-dottrinale sia sul piano pastorale può costituire un valido supporto per la riflessione e per un auspicato e atteso cambiamento.
Oliviero Arzuffi nato in provincia di Bergamo. Docente di letteratura italiana e consulente editoriale presso importanti realt istituzionali autore di numerosi testi riguardanti tematiche sociali. Tra i pi conosciuti: Emarginazione A-Z; Alla ricerca dell'utopia; Oltre le sbarre; Poesia della vita. Oltre ai saggi di natura sociale autore di Armaghedon (trilogia drammatica) e di Escaton, premio speciale della giuria a Stresa nel 1998.
Poesia della vita
Con A.Bazzari, ed. S.Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2006
Don Carlo Gnocchi. “Dio è tutto qui”. Lettere di una vita
Mondadori 2005
Armaghedon. Trilogia per il terzo millennio
Nuove scritture, Milano 1992
Il bambino condiviso: proposte per l’affidamento familiare
Comune di Bergamo, 1988
Oltre le sbarre: anatomia di un Comitato
Amministrazione Provinciale di Bergamo, 1986
Alla ricerca dell’utopia: esperienze di inserimento
Ed. Walk Over, 1985
Emarginazione A - Z
Piemme, 1991
Escaton
Edizioni Ancora, 1999
Il vento ci ha raccolti
San Paolo Edizioni, 2008