IMI. Dietro questa sigla, neutra e fredda, c il mondo degli internati militari italiani. La burocrazia ossessiva e cieca port i tedeschi a definire in tal modo i soldati e gli ufficiali italiani, prima rastrellati e poi deportati (perch di deportazione si tratt) in Germania, subito dopo l8 settembre 1943, data della firma dellarmistizio. Quasi una macabra ironia della storia se si pensa che, allinizio, furono dichiarati prigionieri di guerra. Fu Hitler stesso a intervenire e per evitare che in quanto tali venissero riconosciute le tutele della Convenzione di Ginevra, fece cambiare il loro status. E quella di internati militari divenne la cornice normativa con cui si chiudeva a questi soldati ogni possibile tutela
IMI. Dietro questa sigla, neutra e fredda, c il mondo degli internati militari italiani. La burocrazia ossessiva e cieca port i tedeschi a definire in tal modo i soldati e gli ufficiali italiani, prima rastrellati e poi deportati (perch di deportazione si tratt) in Germania, subito dopo l8 settembre 1943, data della firma dellarmistizio. Quasi una macabra ironia della storia se si pensa che, allinizio, furono dichiarati prigionieri di guerra. Fu Hitler stesso a intervenire e per evitare che in quanto tali venissero riconosciute le tutele della Convenzione di Ginevra, fece cambiare il loro status. E quella di internati militari divenne la cornice normativa con cui si chiudeva a questi soldati ogni possibile tutela
Da «Esuli due voilte»
I primi gruppi di corregionali, sbarcati al Pier 21 di Halifax (la Ellis Island del Canada), erano stati caricati su treni scomodi e lenti, assegnati a diverse destinazioni di inserimento nella realt del Paese. Soprattutto fattorie dove il loro lavoro era necessario per supportare popolazioni insediate da qualche tempo, legate a tradizioni, ritmi e organizzazione sociale ormai desueti nell'Europa che gli esuli si erano lasciati alle spalle. Gli europei portavano Oltreoceano un'evoluzione civile e culturale che nel nuovo mondo non era ancora giunta...
Da «Esuli due voilte»
I primi gruppi di corregionali, sbarcati al Pier 21 di Halifax (la Ellis Island del Canada), erano stati caricati su treni scomodi e lenti, assegnati a diverse destinazioni di inserimento nella realt del Paese. Soprattutto fattorie dove il loro lavoro era necessario per supportare popolazioni insediate da qualche tempo, legate a tradizioni, ritmi e organizzazione sociale ormai desueti nell'Europa che gli esuli si erano lasciati alle spalle. Gli europei portavano Oltreoceano un'evoluzione civile e culturale che nel nuovo mondo non era ancora giunta...
Un poliziesco che nel 2001 ha vinto il Premio Scerbanenco: referenza di lusso per Sublime anima di donna, romanzo di Claudia Salvatori che nella primavera 2021 Oltre Edizioni ha voluto ripubblicare, per la riconosciuta qualit, nella collana I gialli Oltre (508 pagine).
Un poliziesco che nel 2001 ha vinto il Premio Scerbanenco: referenza di lusso per Sublime anima di donna, romanzo di Claudia Salvatori che nella primavera 2021 Oltre Edizioni ha voluto ripubblicare, per la riconosciuta qualit, nella collana I gialli Oltre (508 pagine).
Ci guardano, attori inconsapevoli del nostro benessere. Ci riscaldano da migliaia di anni, rinfrescano le nostre estati, il loro legno ci protegge dalle intemperie. Offrono il piacere del paesaggio, danno colore alle nostre citt, in gruppo diventano la casa di migliaia...
Ci guardano, attori inconsapevoli del nostro benessere. Ci riscaldano da migliaia di anni, rinfrescano le nostre estati, il loro legno ci protegge dalle intemperie. Offrono il piacere del paesaggio, danno colore alle nostre citt, in gruppo diventano la casa di migliaia...
Oltre cinquantanni fa, usciva in prima edizione una raccolta dei migliori articoli di una rubrica seguitissima, tra storia, attualit, cronaca e immaginazione, curata da Mino Milani sulla Domenica del Corriere. Era un settimanale illustrato molto diffuso, del Gruppo editoriale di via Solferino e dal 1964 al 1977 per oltre settecento settimane...
Oltre cinquantanni fa, usciva in prima edizione una raccolta dei migliori articoli di una rubrica seguitissima, tra storia, attualit, cronaca e immaginazione, curata da Mino Milani sulla Domenica del Corriere. Era un settimanale illustrato molto diffuso, del Gruppo editoriale di via Solferino e dal 1964 al 1977 per oltre settecento settimane...